Adolescenti fragili
Violenza adolescenziale e sottoculture misogine
La serie televisiva britannica “Adolescence” ha rapidamente catturato l’attenzione globale, registrando oltre 96 milioni di spettatori.
La trama ruota attorno all’arresto di Jamie, un tredicenne accusato dell’omicidio di una coetanea, e approfondisce temi come la violenza adolescenziale e l’influenza di sottoculture online misogine.
La serie evidenzia come comunità virtuali, note come “manosfera”, possano radicalizzare i giovani maschi, alimentando sentimenti di risentimento verso le donne.
Dati sulla violenza di genere tra i giovani in Italia
Secondo il rapporto “Indifesa 2024” di Terre des Hommes, nel 2023 sono stati registrati quasi 7.000 reati a danno di minori in Italia, con un incremento del 34% negli ultimi dieci anni. Di questi, una percentuale significativa riguarda la violenza di genere.
Un’analisi del Ministero dell’Interno evidenzia che l’incidenza delle vittime di violenza sessuale di gruppo nella fascia d’età 18-24 anni è passata dal 44% nel 2020 al 47% nel 2023. Inoltre, le vittime fino a 13 anni sono aumentate dal 4% al 10% nello stesso periodo.
Poco prima dell’uscita di Adolescence su Netflix, è arrivata la notizia della condanna a 52 anni di carcere per Axel Rudakubana, responsabile dell’omicidio di tre ragazze durante un workshop di danza a tema Taylor Swift nel luglio del 2024.
In generale, le morti per accoltellamento sono aumentate del 36% nell’ultimo decennio in Europa e negli Stati Uniti.
In Italia, secondo il report del Dipartimento di pubblica sicurezza uscito nel 2024, tra il 2022 e il 2023 sono aumentate del 2% le lesioni dolose provocate da under 17 armati di coltello.
La violenza, soprattutto quella fisica, continua a consumarsi in maggioranza sul corpo delle bambine e delle ragazze.