Cos’è il Disturbo Bipolare?
È un disturbo associato a rapidi cambiamenti dell’umore e dei livelli di energia che influisce sui processi decisionali. È caratterizzato da due fasi principali: mania e depressione. Ogni fase generalmente dura per diverse settimane o anche di più, ma può variare da soggetto a soggetto in base al tipo di Disturbo Bipolare e in base ai fattori determinanti il disagio.
L’insorgenza si colloca solitamente nella tarda adolescenza e l’inizio dell’età adulta.
Ne soffrono sia uomini che donne, senza distinzione, ed è diffuso in pazienti di tutte le etnie e classi sociali.
Sintomi:
Fase Maniacale
- Sentirsi euforici o irritabili.
- Autostima insolitamente elevata
- Scarso giudizio riguardo ai potenziali comportamenti rischiosi.
- Eloquio rapido, spesso si fa fatica stare dietro al discorso.
- Comportamento aggressivo o troppo esuberante.
- Ridotto bisogno di dormire.
- Aumento del desiderio sessuale.
- In casi estremi, psicosi, derealizzazioni, allucinazioni
Fase depressiva (tipicamente più prevalente rispetto a quella maniacale)
- Sentimenti di tristezza, essere senza speranza, apatia,
- Pensieri Suicidari,
- Intensi sentimenti di colpa e rimpianto
- Brusca diminuzione dell’energia
- Alterazione dell’appetito
- Perdita di interesse per le attività
- Ridotta produttività a scuola o a lavoro
- Frequenti assenze dal lavoro
In generale durante la fase manicale la persona sente di essere inarrestabile, a capo del mondo, nulla può ostacolarla. Diventa molto più creativa e produttiva. Tuttavia, è raro che la fase maniacale sia caratterizzata da sensazioni di euforia, le manifestazioni più comuni hanno a che fare con l’irritabilità, la confusione e la rabbia eccessiva. È presente grave compromissione del funzionamento sociale, lavorativo e personale.
La fase depressiva invece potrebbe manifestarsi attraverso ansia, tristezza e colpa. Le scarse energie porterebbero la persona a trascorrere molto tempo a letto e aumenterebbero i sonno. Questa fase è molto più frequente rispetto a quella manicale; infatti, è sufficiente un solo episodio di mania per essere sicuri della diagnosi di Disturbo bipolare.
Per fare una diagnosi corretta bisogna iniziare monitorando attentamente i sintomi, annotando in dettaglio la loro frequenza, durata, tempistica e gravità. Così si potrà eliminare la possibilità di qualsiasi altra condizione medica correlata o un altro disturbo mentale come la schizofrenia o l’ADHD.