Termini e condizioni
Art. 1 – DEFINIZIONI
1.1. Le presenti condizioni generali, disponibili in favore del consumatore per la riproduzione e conservazione ai sensi dell’art. 12, D.Lgs. n. 70/2003, hanno per oggetto l’acquisto di sedute di screening, diagnosi, sostegno psicologico, psicoterapia individuali, di coppia o di gruppo, mediante Centro Psicodiagnostico Italiano srl Società Benefit (CPI) che è Società dedita alla organizzazione, promozione e commercializzazione di un Servizio di prestazione piscodiagnostica e psicoterapeutica, all’Utente. CPI , con sede legale Via Disciplini 7, Milano (MI), P. IVA 12844580964, è un Centro di erogazione di servizi psicologici e di psicoterapia.
1.2. Tutti i Professionisti (centri erogatori) sono psicologi o psicoterapeuti iscritti ai rispettivi Albi professionali. Il Centro eroga molteplici prestazioni psicologiche e psicoterapeutiche in base alle esigenze dell’Utente privilegiando le visite di persona.
1.3. Per contratto di vendita “online” si intende il contratto a distanza, ossia il negozio giuridico avente per oggetto servizi psicologici stipulato tra CPI ed un consumatore finale – cliente o altri utilizzatori professionali, – nell’ambito di un sistema di vendita a distanza organizzato da CPI che, per tale contratto, impiega esclusivamente la tecnologia di comunicazione a distanza denominata internet.
1.4. Per consumatore s’intende la persona fisica che acquista beni e servizi per scopi non riferibili, né direttamente, né mediatamente, all’attività professionale eventualmente svolta.
1.5. Per utilizzatore professionale s’intende la persona fisica o giuridica che acquista beni e servizi per scopi direttamente o mediatamente riferibili all’attività professionale eventualmente svolta.
Art. 2 – ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI VENDITA
2.1. Le presenti condizioni generali sono valide dal giorno 20 febbraio 2022 e potranno essere aggiornate, integrate o modificate, avendo ovviamente efficacia per il futuro, in qualsiasi momento da CPI, il quale provvederà a darne comunicazione tramite le pagine del sito web; le condizioni previste nella premessa sono parte integrante ed essenziale del presente contratto.
2.2. Tutti i contratti saranno conclusi tramite la segreteria di CPI la quale provvederà ad informare il cliente finale dei presenti termini e condizioni e a inviarne copia a mezzo email congiuntamente alla richiesta di pagamento.
2.3. Le presenti condizioni generali di vendita sono pubblicate sul sito internet di CPI e allegate ai preventivi formulati da CPI al Consumatore finale. L’inoltro della conferma d’ordine pertanto implica totale conoscenza delle stesse e loro integrale accettazione.
2.4. Il cliente od utilizzatore professionale, con l’invio telematico della conferma del proprio ordine d’acquisto, accetta incondizionatamente e si obbliga ad osservare, nei suoi rapporti con CPI, le condizioni generali e di pagamento di seguito illustrate, dichiarando di aver preso visione ed accettando tutte le indicazioni da lui fornite ai sensi delle norme sopra richiamate, prendendo altresì atto che CPI non si ritiene vincolata a condizioni diverse se non preventivamente concordate per iscritto.
2.5. Le operazioni di vendita sono regolate per il consumatore dalle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 206/2005 (Codice del consumo), mentre la tutela della riservatezza è sottoposta alla disciplina del D.Lgs. 30/06/2003, n. 196, del Regolamento UE 679/2016 e successive modifiche ed integrazioni, per la quale si rimanda alla relativa specifica informativa.
Art. 3 – PREZZI DI VENDITA E MODALITÀ D’ACQUISTO
3.1. I servizi e le condizioni di vendita presenti sul sito https://centropsicodiagnosticoitaliano.it/ nei limiti della loro disponibilità – costituiscono per il consumatore e per i clienti diversi dai consumatori, offerta al pubblico e, pertanto, impongono, per la conclusione del contratto, l’accettazione dello stesso consumatore, manifestata tramite l’adesione alle offerte, seguendo le istruzioni a video o nella modulistica inviata a mezzo email.
3.2. Tutti i clienti possono pagare ciascun servizio utilizzando le modalità di pagamento indicate sul sito internet (bonifico o carta di credito).
Art. 4 – MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO
4.1. L’Utente contatta la Segreteria del CPI tramite cui verrà assegnato ad un Professionista, psicologo o psicoterapeuta, più indicato oppure sceglie la prestazione che desidera direttamente sul sito tramite il sistema di prenotazione online. I colloqui avvengono a discrezione del cliente e secondo le disponibilità del professionista, da remoto o in presenza. Vi possono essere contatti, con la Segreteria, tramite e-mail o telefono attinenti agli appuntamenti e ad eventuali necessità di spostamento. I colloqui devono essere effettuati in un luogo riservato nel quale la privacy è rispettata, senza la presenza di terzi. Il rapporto psicologo-paziente è un rapporto esclusivo e tutte le informazioni e i contenuti delle sedute rimangono secretati nell’ambito del rapporto fiduciario tra il singolo professionista ed il paziente, nel rispetto della normativa vigente, della legge professionale e del codice deontologico. Lo psicologo potrà condividere con CPI, in forma anonimizzata e quindi garantendo l’anonimato del cliente finale, dati e informazioni rilevate durante le terapie o le diagnosi, al puro scopo di ricerca.
4.2. L’Utente, una volta assegnato al professionista dovrà leggere l’informativa sul trattamento dei dati personali – che troverà sul sito internet. Prima del colloquio con il Professionista assegnato dovrà leggere e sottoscrivere il Consenso Informato che stabilisce il contratto terapeutico e/o diagnostico tra paziente e professionista. Nel caso di dubbi il paziente potrà sempre chiedere delle informazioni, prima della sottoscrizione, al professionista assegnato o alla Segreteria di CPI. In caso di mancata sottoscrizione dell’informativa, nessuna prestazione potrà avere luogo. Dopo la sottoscrizione del Consenso informato, il rapporto contrattuale terapeutico si instaura tra l’Utente e il Professionista Assegnatogli. CPI, in virtù delle presenti condizioni di servizio, si impegna a gestire e curare la manutenzione della piattaforma per la gestione del rapporto tra professionista e paziente (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la prenotazione e la disdetta delle sedute, la gestione dei pagamenti, le comunicazioni tra Professionista e Paziente attraverso email o telefono, la qualità del servizio offerto etc.) I Professionisti sono responsabili della conservazione e protezione dei documenti telematici e/o cartacei dei dati forniti dagli Utenti.
4.3 L’Utente si impegna a comunicare la necessità di una modifica o cancellazione della prestazione psicologico o psicoterapia con almeno 24 ore di preavviso, direttamente al Professionista Assegnatogli e dandone comunicazione alla Segreteria. In caso di richiesta di modifica o cancellazione della seduta avvenuta con meno di 24 ore di preavviso l’Utente sarà tenuto al pagamento della seduta stessa, salvo circostanze eccezionali, che dovranno essere comunicate al Professionista.
4.4 L’Utente si impegna ad effettuare il pagamento della prestazione, in base a quanto esposto nell’apposita schermata, in via anticipata. I metodi di pagamento sono quelli esposti in piattaforma.
Art. 5 – GARANZIE E RESPONSABILITÀ
5.1. CPI non assume alcuna responsabilità per i disservizi imputabili a causa di forza maggiore quali incidenti, esplosioni, incendi, scioperi e/o serrate, terremoti, alluvioni ed altri similari eventi che impedissero, in tutto o in parte, di dare esecuzione nei tempi concordati al contratto.
5.2. CPI non sarà responsabile nei confronti di alcuna parte o di terzi in merito a danni, perdite e costi subiti a seguito della mancata esecuzione del contratto per le cause sopra citate, avendo il consumatore diritto soltanto alla restituzione del prezzo corrisposto.
5.3. CPI non è responsabile dell’eventuale uso fraudolento ed illecito che possa essere fatto da parte di terzi, di carte di credito, assegni ed altri mezzi di pagamento, all’atto del pagamento dei prodotti acquistati. CPI Srl, infatti, in nessun momento della procedura d’acquisto è in grado di conoscere il numero di carta di credito dell’acquirente il quale, aprendosi una connessione protetta, viene trasmesso direttamente al gestore del servizio bancario in uso.
5.4 CPI si premura di selezionare accuratamente i Professionisti attraverso un colloquio di selezione, un percorso di formazione generale e verificando la veridicità delle informazioni riportate, come ad esempio attraverso il controllo dell’iscrizione all’Ordine professionale. I Professionisti sono unici responsabili dei servizi erogati e della protezione dei Dati personali e dei dati relativi allo stato di salute degli Utenti e il cliente è consapevole ed accetta che CPI è sollevato da qualsiasi responsabilità che non rientri in quelle indicate nelle presenti condizioni generali di vendita e in quelle descritte dalla Privacy Policy di CPI . In caso di problemi tra paziente e Professionista, CPI Srl verificherà quanto accaduto e provvederà tempestivamente a mettere in contatto il paziente con un altro Professionista. Eventuali problemi possono essere segnalati a mezzo email all’indirizzo [email protected].
5.5. CPI è responsabile unicamente del buon funzionamento del servizio di prenotazione che favorisce la domanda e l’offerta di aiuto psicologico. Tuttavia non sarà responsabile per disfunzioni o sospensioni del servizio dovute a causa di terzi (a titolo esemplificativo e non esaustivo, malfunzionamenti dell’hosting, della rete internet, dell’e-mail provider etc.)
5.6. Nel caso in cui CPI dovesse essere ritenuto responsabile per malfunzionamenti della piattaforma, le parti convengono che il risarcimento del danno sarà limitato esclusivamente alla restituzione di importi già pagati per servizi non usufruiti, senza possibilità del risarcimento di alcun danno ulteriore, diretto o indiretto.
5.7. CPI non è responsabile dell’attività dei terapeuti e, in caso di loro responsabilità professionale, CPI è esonerato sin d’ora da qualsiasi responsabilità esclusiva o concorrente con gli stessi.
5.8. CPI non fornisce assistenza in situazioni di emergenza quali minacce di suicidio, lesioni a terzi o a sé stessi.
Art. 6 – OBBLIGHI DELL’ACQUIRENTE
6.1. Il consumatore si impegna e si obbliga, una volta conclusa la procedura d’acquisto “on line”, a provvedere alla stampa ed alla conservazione delle presenti condizioni generali, che, peraltro, avrà già visionato ed accettato in quanto passaggio obbligato nell’acquisto, nonché delle specifiche del servizio oggetto dell’acquisto, e ciò al fine di soddisfare integralmente le condizioni di cui al D.Lgs. n. 206/2005 (Codice del consumo).
6.2. Le presenti condizioni generali possono essere aggiornate o modificate in qualsiasi momento da CPI Srl, che provvederà a darne comunicazione tramite il proprio sito web. Il consumatore si impegna ed obbliga, ogni qualvolta intervenga una modifica delle presenti condizioni generali, a provvedere alla loro stampa e conservazione.
6.3. È fatto severo divieto all’acquirente di inserire dati falsi, e/o inventati, e/o di fantasia, nella procedura di registrazione necessaria ad attivare nei suoi confronti l’iter per l’esecuzione del presente contratto e le relative ulteriori comunicazioni; i dati anagrafici e la e-mail devono essere esclusivamente i propri reali dati personali e non di terze persone, oppure di fantasia.
6.4. È espressamente vietato effettuare doppie registrazioni corrispondenti ad una sola persona o inserire dati di terze persone. CPI Srl si riserva di perseguire legalmente ogni violazione ed abuso, nell’interesse e per la tutela dei consumatori tutti.
6.6. Il Cliente manleva CPI Srl da ogni responsabilità derivante dall’emissione di documenti fiscali errati a causa di errori relativi ai dati forniti dal Cliente, essendone il Cliente stesso unico responsabile del corretto inserimento.
Art. 7 – DIRITTO DI RECESSO
7.1. Ai sensi dell’art. 52 del D.Lgs. n. 206/2005, il cliente consumatore, per i contratti conclusi a distanza o al di fuori dei locali commerciali, ha facoltà di esercitare il diritto di recesso, entro 14 giorni dalla conclusione del contratto salvo l’avvenuto utilizzo dei servizi.
7.2 Il rapporto professionista-paziente, per sua stessa natura, si fonda sulla fiducia, sull’utilità e l’efficacia della terapia o del supporto. Perciò queste condizioni generali di servizio regolamentano i rapporti tra paziente e terapeuta, assieme al consenso informato, e tra paziente e CPI per tutto il periodo di durata delle sedute.
7.3 L’Utente ha la facoltà di recedere dal rapporto terapeutico in qualsiasi momento. L’Utente ha inoltre la facoltà di contattare il servizio clienti di CPI, per segnalare qualsiasi problema o per richiedere un nuovo psicologo. Per le stesse ragioni, anche il professionista può interrompere il rapporto in qualsiasi momento, solo ed esclusivamente per motivi clinici o per ragioni legate all’interesse del paziente. CPI si impegna a fornire il contatto di un nuovo Professionista entro 2 giorni lavorativi. CPI non è attivo durante il weekend.
7.4 In caso di interruzione improvvisa e repentina del rapporto terapeutico, su iniziativa del paziente, CPI potrà inviargli un questionario di feedback che il paziente potrà decidere di compilare ed inviare a sua scelta. Per CPI i feedback dei pazienti sono importanti per riuscire a garantire un servizio di livello qualitativo elevato. Non è previsto il rimborso di servizi pre-acquistati, anche se non ancora fruiti.
Art. 8 – AUTORIZZAZIONI
8.1. Compilando l’apposito spazio, presente sul sito web, il Cliente autorizza CPI Srl ad utilizzare la propria carta di credito, o altra carta emessa in sostituzione della stessa, e ad addebitare sul proprio conto corrente in favore di CPI Srl l’importo totale evidenziato quale costo dell’acquisto effettuato “on line”. Tutta la procedura è fatta tramite connessione protetta direttamente collegata all’istituto bancario titolare o gestore del servizio di pagamento “on line”, al quale CPI Srl non può accedere.
Art. 9 – RISOLUZIONE CONTRATTUALE E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
9.1. CPI Srl ha la facoltà di risolvere il contratto stipulato dandone comunicazione via e-mail al cliente, indicandone la motivazione; in tal caso il cliente avrà diritto esclusivamente alla restituzione dell’eventuale somma già corrisposta per le sedute non usufruite.
9.2. Le obbligazioni assunte dal cliente di cui all’art. 6 (Obblighi dell’acquirente), nonché la garanzia del buon fine del pagamento, hanno carattere essenziale, cosicché per patto espresso, la inadempienza, da parte del Cliente, di una soltanto di dette obbligazioni determinerà la risoluzione di diritto del contratto ex art. 1456 c.c., senza necessità di pronuncia giudiziale, fatto salvo il diritto per CPI Srl di agire in giudizio per il risarcimento dell’ulteriore danno.
9.3 Nel caso previsto dal punto 9.2 la risoluzione ha effetto quando la parte interessata dichiara di avvalersi della clausola risolutiva espressa, mediante comunicazione scritta inviata a mezzo e-mail. Ogni altra forma di comunicazione non ha alcun valore ai fini della presente clausola.
Art. 10 – VIOLAZIONI DEI TERMINI E CONDIZIONI DEL SERVIZIO CPI
10.1 In caso di violazione dei Termini e Condizioni da parte dell’utente, CPI ha la facoltà di sospensione o blocco di accesso al servizio per l’Utente, in tutto o in parte, in modo temporaneo o definitivo, senza preavviso e senza che venga riconosciuto all’Utente o a terzi alcun rimborso degli importi già corrisposti, riservandosi la possibilità di adire le vie legali per il riconoscimento dei propri diritti.
Art. 11 – DICHIARAZIONE DI NULLITÀ PARZIALE
11.1. Un’ipotetica dichiarazione di nullità parziale, ovvero di alcune delle clausole dei Termini e Condizioni, Privacy policy o Cookie policy di CPI da parte dell’autorità giudiziaria, non comporta nullità complessiva del contratto, restando quest’ultimo valido per le clausole non dichiarate nulle, che continueranno ad avere totale efficacia e validità.
Art. 12 – PRIVACY
12.1. I dati personali sono raccolti con la finalità di registrare il cliente ed attivare nei suoi confronti le procedure per l’esecuzione del presente contratto e le relative necessarie comunicazioni; tali dati sono trattati elettronicamente nel rispetto delle leggi vigenti e potranno essere esibiti soltanto su richiesta della Autorità giudiziaria ovvero di altre autorità all’uopo per legge autorizzate.
2.2. Per ogni dettaglio in relazione al trattamento dei dati personali, si rinvia alla specifica informativa.
Art. 13 – SITUAZIONI DI EMERGENZA
CPI non fornisce assistenza in situazioni di emergenza quali minacce di suicidio, lesioni a terzi o a sé stessi.
Art. 14 – UTILIZZI E DIVIETI
14.1 Il Cliente usufruisce dei servizi e della piattaforma di proprietà di CPI Srl al solo scopo di ricevere i servizi oggetto dei presenti termini e condizioni di servizio. Qualsiasi altro diverso utilizzo è vietato.
14.2. I Clienti, a titolo esemplificativo e non esaustivo, non potranno in alcun modo:
- Aggirare i sistemi informatici per accedere a sezioni del sito senza autorizzazione.
- Copiare, conservare, modificare, cambiare, preparare lavori derivati o alterare in qualunque modo qualsiasi contenuto di CPI Srl.
- Utilizzare qualunque robot, spider, applicazione di ricerca/reperimento di siti, o qualunque altro dispositivo, processo o mezzo automatico per accedere, recuperare, effettuare scraping o indicizzare qualunque porzione della web app o dei suoi contenuti.
- Utilizzare il know how, i materiali, le idee, le immagini, i testi, il format, gli script di CPI Srl per creare servizi simili o derivati.
- Utilizzare il servizio per scopi diversi da quelli dichiarati, con o senza fine di lucro.
14.3. CPI Srl si riserva il diritto di perseguire ogni illecito commesso, in violazione della presente clausola.
Art. 15 – LEGGE APPLICABILE E FORO COMPETENTE
15.1 Ogni controversia relativa all’applicazione, esecuzione, interpretazione e violazione dei contratti d’acquisto stipulati “on line” tramite il sito o i siti web di CPI Srl è sottoposta alla legge italiana; le presenti condizioni generali si riportano, per quanto non previsto, a quanto disposto dal D.Lgs. n. 206/2005.
15.2. Per qualsiasi controversia tra le parti in merito al presente contratto sarà competente il Foro nel cui circondario ha il proprio domicilio il consumatore, giusta normativa vigente; per tutti gli altri clienti (stranieri o non consumatori) si conviene che ogni controversia, anche in deroga alle norme relative alla competenza territoriale, sarà di esclusiva competenza del Foro di Milano.
Ultimo aggiornamento 18 Dicembre 2023